Quando si gioca a biliardo, tutto dipende dal calcolo delle geometrie determinate dal rimbalzo sulle sponde. Le teorie sulla mira sono assortite, se ne possono trovare anche di molto fantasiose e tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Ma un regola vale per tutte: non mandare in buca la pallina bianca.
Sul quotidiano Il Giornale di ieri, la destra genovese è in disaccordo con la Sindaca di sinistra Marta Vincenzi.
“Beh, sai che novità!”, diranno i nostri piccoli lettori.
Ok, mi spiego meglio.
In vista delle imminenti elezioni amministrative (buca), la destra genovese ha tentato di screditare la Sindaca di sinistra che ha autorizzato il Gay Pride che si svolgerà fra circa un mese per le strade di Genova (sponda 2), invocando a gran voce il Codice Penale contro un incontro sul tema dell’educazione sessuale svoltosi in biblioteca alla presenza di educatori, genitori e altri adulti vari e vaccinati (sponda 1), durante il quale erano stati distribuiti [due opuscoli che rinviavano al link dove sono online dei] fumetti disegnati nientepopodimeno che dalla nostra Sara (colpo di stecca).
Cioè, se la pedina bianca (Alice) gioca e vince sulla Regina Rossa in 11 mosse, la pallina bianca (Sara) ha giocato e vinto sul giornale nero in solo 4!
For any further information vi rimando alla lettura dell’articolo.
Ciò che mi preme ora, è ringraziare Massimiliano Lussana per la pubblicità gratuita regalata a un Ernest, addirittura in prima pagina e per aver evidenziato, ancorché indirettamente e con timide parole sue, le doti della nostra grande e giustamente celebrata Sara Pavan:
“Diciamoci la verità. I disegni non sono un granché. Non siamo né nei dintorni di Milo Manara, né in quelli del Magnus in versione erotica, ma nemmeno in quella dei già non esaltanti manga giapponesi”.
Esatto. È tutto vero. Sara Pavan non è la mediocre epigona di nessuno. Ha uno stile unico e la capacità di rinunciare ad arabeschi e orpelli grafici per mettere un segno volutamente scarno al servizio di un messaggio che possa giungere chiaro e purificato da sovraccarichi erotici. Altrettali lucidità e intelligenza si rivelano nei dialoghi, in cui la sensibile capacità di ascolto della disegnatrice registra con ironia il modo diffuso di intendere la sessualità oggi.
E Buon Non Compleanno a tutti i bimbi del mondo!
21 commenti:
sara pavan è lucifero.
allontanatela dal gruppo.
è una vergogna.
ernest è un gruppo di satanisti! c'è cattani! gli sbattezzati! i calabresi! adesso anche le pornografe! smantelliamo il gruppo. è una vergognissima.
poveri bambini.
veramente raffinato questo massimiliano lussana!
Sfiga imperante + disagio.
figoooo
La pornografia continui ad esistere stanziata nelle menti disagiate dalla visione dei disegni di Sara Pavan.
ahah! fantastico! grande Sara!evviva il Giornale...
http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2009/05/sara-pavan-e-il-diavolo-ovvero-le-notizie-false-de-il-giornale.html#more
Grazie a tutti per la solidarietà.
Credo che questa esperienza possa farci capire quanta forza sia nascosta nei fumetti quando, come nella scena underground italiana, li si fa perchè si ha qualcosa da dire.
Vi segnalo anche l'articolo di Claudio Calia http://nuvoleonline.splinder.com/post/20609884#20609884
solidarizza anche la città di Milano, già nota come 'capitale morale', e sede del nobile "IlGiornale".
Abbracci,
ms
Ciao ragazzi, bell'attacco infamante questo qui del Giornale. Conoscendo bene la vostra intelligenza credo che possiate ben ritorceglielo contro. Ci vorrebbe un'iniziativa collettiva anche tramite rete, c'è mica già qualcosa?
Un saluto e un abbraccio a Sara.
d'altronde, siamo o non siamo "il popolo dei litigiosi"?
http://www.corriere.it/editoriali/09_maggio_25/piero_ostellino_il_popolo_dei_litigiosi_5537ec84-48e8-11de-887b-00144f02aabc.shtml
mh.
Voglio assolutamente vedere la scandalosa pornografia di Sarah, che turberà l'adolescenza degli innocenti pargoli genovesi, finora preservati dalla volgarità grazie ai candidi programmi televisivi educativi proposti da mamma Rai e matrigna Fininvest.
Sarà anatema contro i "satanisti" di Ernest, sulla scia delle vignette "sataniche" danesi??
Per fortuna di Sara, suo malgrado coinvolta in beghe e tranelli elettorali da parte di "giornalisti" dalla dubbia professionalità al servizio della disinformazione, l'articolo sul Giornale è talmente penoso che invece di suscitare sdegno fa venire voglia di correre a prendere una copia dei fumetti incriminati. Anche un bambino lo capirebbe.
veramente assurdo. e peraltro con delle tavole pensate per Resistenze!
Cmq scherziamo ma fino ad un certo punto, che un con un attacco alla volta prima o poi ci riducono ancorpiù gli spazi..
vabbeh forza Sara...
ci vorrebbe un'idea per fargliela pagare, al Giornale..
ciao
alino
alino: hai ragione.
bel post-o!
Rebec grazie a te ho finalmente imparato a giocare a stecche ma ora non posso praticare: devo trovare sti fumetti sessuali per vedere se riesco a capirci qualcosa pure di quello, che sarebbe ora.
complimenti sara, mi sembra un onore essere diffamati dal giornale della famiglia meno sporcacciona d'Italia.
"devo trovare sti fumetti sessuali"
Li trovi in rete.
Negli opuscoli non ci sono i fumetti di Sara Pavan. C'è solo il link al sito Be Yourself.
conoscendo questo paese è la volta che sara riesce a fare un libro con mondadori. porno. per bambini.
satanisti!
(ps. ernestvirgolati brucerete all'inferno per i vostri peccati)
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