venerdì 4 novembre 2011
Lucca, dunque: bollettino del venerdì successivo
Il gruppo Ernest si presenta all’evento agile e telepatico, ancorché rarefatto. Presenti - più o meno in incognito: Lise e Talami, Vincet e Giusy, LaCame.
Clima temperato, sole primaverile, solita invasione di cosplay, birre calde: i baristi non fanno in tempo a metterle in fresca che sono già vendute. Orfani di banchetto, ci appoggiamo per la vendita a: Canicola, Freaks Edizioni e Inuit/Delebile. Grazie a tutti per l’ospitalità.
In due giorni scopiramo le seguenti cose:
E’ l’anno dei robottoni
Il prosciutto di cinghiale nell’ultimo anno è aumentato di prezzo
I punkabbestia di Bologna posseggono le saracinesche di via petroni
Gatto Mondadory, con la sua lussuosa confezione ottocentesca, va letto in mezzo ai boschi
Gli Zombie Gay in Vaticano si muovono in masse di almeno 250 unità al giorno (grande, Davide!)
Le migliori serigrafie del mondo si fanno nelle Marche
Se Tezuka avesse guardato Craveri invece che Disney...
Taniguchi gira con almeno cinque editor personali diversi
Esiste una vernice antigraffito
Certi editori non ti fanno uno sconto neppure se li paghi
Alb.Chk si cambia maglietta almeno due volte al giorno (e che magliette!)
I fumetti in Teiera, letti regolarmente, contrastano l’azione dei radicali liberi
Il cadavere squisito è, appunto, squisito
L’anno prossimo a Lucca ci veniamo solo per mangiare
La merda, in fin dei conti, può essere anche una bella cosa
I cosplayer no
Ho sicuramente dimenticato qualcosa, vabe'.
Aloha.
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