giovedì 18 aprile 2013

I bambini di Okawa

Articolo pubblicato anche su Inutile: http://www.rivistainutile.it/?p=3956

Non lo sapevo, ma la città di Pordenone è gemellata da 25 anni con quella di Okawa (Giappone). Sta di fatto che nella Biblioteca Civica della mia città fino a stasera, 18 Aprile 2013, ore 19.00, ci sono in mostra i disegni dei bambini di Okawa. Credo sia la più bella mostra che io abbia visto quest'anno. Purtroppo avevo con me solo un cellulare con una fotocamera scarsissima, ma meglio che niente. C'è questo libro, Fare Fumetti di Davide Toffolo, un manuale di fumetto a fumetti, in cui da ragazzina per la prima volta avevo letto alcune considerazioni sul sistema scolastico del nostro paese. Sul fatto che più o meno tutti, alla fine delle scuole elementari/medie, impariamo a far di conto e a scrivere decentemente, per quel che potrebbe servirci nella vita di tutti i giorni, ma che per quanto riguarda il disegno, non sviluppiamo le stesse capacità. E' inutile rifugiarsi dietro alla questione del talento. Il talento c'è anche nella matematica e nella letteratura, non per questo è tollerabile che una persona non impari a fare le quattro operazioni o a scrivere una lettera. Ecco, i disegni dei bambini di Okawa ci fanno capire che c'è qualcosa che non va in come facciamo approcciare i nostri bambini al disegno. Alla fine, tutti noi disegnamo, anche se magari diciamo che "non sappiamo disegnare", magari succede solo quando abbassiamo la guardia,  come quando parliamo al telefono e ci mettiamo a scarabocchiare sul blocco degli appunti, no? Disegnare è un'attività tipica dell'uomo che noi per qualche motivo abbiamo deciso di relegare a qualcosa di esclusivo per chi dimostra una predisposizione naturale, privandoci così di un piacere. So che suona un po' troppo fricchettone, ma disegnare nutre l'a-h-nima-h. Ecco un mini tour virtuale tra le opere migliori della mostra «Okawa... la Città nei disegni dei suoi giovani abitanti».

Yatowa Tsuki, La strada che segue il ponte Shiokai, terza media. Nel disegno ricorda di quando passeggiava lì da piccola e della prima volta che ha visto questo scorcio, con i colori caldi del tramonto e spera che resterà sempre così, anche quando sarà grande.
Tsunaki Namami, La nostra città, quarta elementare.
praticamente Van Gogh

Questo è il mio preferito. La foto non rende merito della grande personalità del segno. Il titolo è altrettanto intenso: Il tempio shintoista avvolto di marrone. Purtroppo dalla foto non riesco a leggere il nome dell'autore.
Takemiya Konan, Nuotiamo in piscina, quarta elementare, praticamente Basquiat.

The city of Pordenone is twinned for 25 years with that of Okawa (Japan). In our public library until tonight, April 18, 2013, at 19.00, there is an exihibition with Okawa children's drawings. I think it's the most beautiful show I've seen this year. Unfortunately I had with me just a mobile phone with a low definition camera, but it's better than nothing.
There is this book, Fare Fumetti by Davide Toffolo, a drawn manual about making comics, in which many years ago I read for the first time some considerations about the italian educational system, in particulat that more or less everybody
learns to do arithmetic and write decently before the end of primary/junior high school, but that the same capabilities are not developed with regard to drawing. It's useless to hide behind the issue of talent. Talent can be found also in mathematics and literature, but it isn't acceptable that a person does not learn how to do sums or write a letter. 
Okawa children make me realize that there is something wrong with how we approach our children to the drawing in Italy. In the end, we all draw sometimes, maybe it only happens when we lower our guard, as scribbling while speaking on the phone, right? Drawing is a typical activity of human beings that for some reason we decided to relegate as something exclusive to those who demonstrate a natural ability, depriving the rest of us of this pleasure. I know it sounds a bit too hippy, but draw nourishes the s-oh-ul.
Here is a mini virtual tour of the best works of the exhibition "Okawa ... the city in the drawings of its young inhabitants"
.

Nessun commento: