lunedì 24 dicembre 2012

Home Movies

A novembre ho disegnato una piantina gigante di Bologna, negli spazi dell'Urban Center di Sala Borsa, che è il fulcro di una mostra che raccoglie i filmini di famiglia girati dai Bolognesi in diverse zone della città. L'associazione Home Movies è una bellissima realtà che esiste e lavora da 10 anni, ma purtroppo è ancora poco conosciuta ed utilizzata. Quanti di voi hanno dei vecchi filmini in super8, o in altro formato di pellicola, che vorrebbe rivedere ma non ha i proiettori o ha paura di rovinare? Home Movies restaura pellicole e digitalizza interi archivi familiari (ma anche industriali) di filmini girati con la vecchia, romantica, tecnologia analogica. L'associazione organizza anche corsi di ripresa e sviluppo in pellicola super8. HIPSTER fatevi avanti se avete coraggio!

sabato 22 dicembre 2012

Nico Vascellari pagherà l’università ai vostri figli! /// Nico Vascellari will pay the university for your children!

Ho scritto un articoletto per Inutile (nome che andrebbe con la minuscola, ma che io sistematicamente scrivo con la maiuscola), Nico Vascellari pagherà l’università ai vostri figli!
E' solo un consiglio su come fare un piccolo investimento intelligente nel mercato dell'arte.
Qui sotto la versione in inglese.


 Let's talk about money, so let's talk about art market. Can I recommend a small business that surely will make you a lot in the future, compared with a small investment of just 10 euros? I'm not one of those online trading pop ups! But I'm not kidding when I say that you will make money.
I don't know if you know who is Nico Vascellari. If you don't know, I'll tell you. In Italy, in the contemporary art world, after the
Maurizio Cattelan's generation (and if there's anyone that does not know who is Cattelan, it's not my problem, I refuse to put the Wikipedia link), the new generation of artists could be easily defined as "Nico Vascellari's generation". In the late '90s Nico Vascellari had already gained attention in the hardcore punk scene with his band With Love. But he had art in his veins so with a series of provocative performances he made ​​a rapid climb, reaching, only 30 years old, the Prize for Young Italian Art at 2006-2007 Venice Biennale. F**k! He now has a new musical project, Ninos Du Brasil, and during the recent live show at Tempesta Label festival (at c.s.o. Rivolta in Venice on December 8th), those who did not know anything about it said "crap", but who knew what was behind that weird performance felt blessed because a limited edition T-shirt was on sale for only 10 euros. Do you know how much money one of those will be worth tomorrow?

PS. Thanks to The Photomodels frontman for the tip. He deserves a percentage of the profits.
PPS. No, I didn't buy the T-shirt because I didn't like it, but now I regret.
PPPS. Vascellari is one of Abramovic's pupils. He also has a page on Wikipedia (in English). Do you understand why I say that this is a safe investment?!

{the photo is by Antonio Campanella, used with permission}
 

lunedì 17 dicembre 2012

Idee per i regali di Natale

Elisa Pavan indossa alcune sue creazioni. Eh sì, oltre che brava è davvero molto carina!
Ok, ieri parlavo delle mie omonime e ho fatto un post su una ragazzina minorenne che non conosco. Per rimediare vorrei parlarvi di Elisa Pavan. No, non è mia cugina. Viene da vicino Urbino, o almeno credo, perchè mi trovavo a Urbino quando sono incappata nella sua bancarella e ho comprato questo bellissimo passamontagna per mia nipote Camilla (nella foto invece la bimba del catalogo fb). 

Passamontagna Baby Elfo di Elisa Pavan - Sartoria Creativa
Ho preso lo stesso cappuccio anche per me, ma a Camilla sta molto meglio, le manca solo la tshirt dei Ramones di H&M 6-8 mesi per essere una vera riot grrrl!
Comunque, Elisa Pavan è una super sarta che con la sua favolosa macchina da cucire Necchi realizza capi non solo belli e versatili, ma anche comodissimi e dal prezzo contenuto (ad esempio, il passamontagna baby, se non ricordo male, costava dai 12 ai 14 euro a seconda del modello) e sono tutti pezzi unici realizzati a mano!!!
Se siete in crisi con i regali di Natale, fateci un pensierino. (A proposito, con l'8 dicembre ho iniziato a ricevere telefonate, sms ed email con  richieste d'aiuto da parte di ragazzi disperati, alcuni nemmeno così tanto in confidenza con me, che mi chiedono suggerimenti per i regali alle morose. Assurdo no? O forse non lo sapevo e sono una personal shopper dei poveri? In tal caso vi suggerisco anche altre due idee regalo e cioè:
1) ordinare una qualsiasi cosa da Nobrow...

Quaderni Nobrow
2) ... oppure comprare un qualsiasi prodotto della serie Anatomicals (grazie Alpo TCBF per avermela fatta scoprire!) come ad esempio il sapone per le mani "Ladies and gentleman, put your hands together for anatomicals" o, il mio preferito, il docciaschiuma "I had the Thyme of my life".)

Comunque, tornando a Elisa Pavan, io ve l'ho raccontata in un modo riduttivo, il suo approccio filosofico e artistico alla sartoria è molto più complesso e articolato, e la storia del suo percorso  personale fin qui è davvero emozionante: leggere per credere.

domenica 16 dicembre 2012

Saranno famosi

Non ho un nome molto originale, e ci sono molte mie omonime molto più famose di me, come Sarah Pavan la pallavolista canadese. Pensate che solo nella Provincia di Pordenone siamo un bel po', e una di queste è pure la figlia della mia dottoressa. Ma questa ragazza di nome Sara Pavan, del Veneto, secondo me è la più speciale, oltre che tenerissima e bellissima. Ha solo 14 anni e vorrebbe fare la cantante.  

dal profilo Google+ di Sara Pavan Cantante (credo sia lei, a meno che non sia Rebecca Ferguson da teenager)
Ha una voce stupenda, soprattutto considerando che è una mia omonima, ed è risaputo che le Sara Pavan sono stonatissime, per cui che ce ne sia una, non solo intonata, ma addirittura con una bella voce, è un evento più unico che raro. E poi ha postato su youtube un video in cui si sente solo la sua voce, lei non si vede e c'è questa inquadratura fissa sfocata di un foglio di carta con il suo nome scritto sopra. E' una cosa troppo vera. E poi siamo entrambe fan di Lana Del Rey!


Comunque, dopo questa segnalazione ricevuta da un amico che simpaticamente voleva chiedermi se finalmente avessi imparato a cantare, mi sono presa la briga di vedere chi sono le altre Sara Pavan nel mondo e ho scoperto che tutte assieme siamo meglio delle Barbie! E c'è pure un uomo nel nostro gruppo!
Eccoci qui, in ordine sparso:
Sara Pavan Pallavolista
Sara Pavan Sociologa

Sara Pavan Manager
Sara Pavan Santone
Sara Pavan Stylist
Sara Pavan Ingegnere
Comunque su Linked-in trovate anche Sara Pavan Logopedista (Roma), Sara Pavan Maestra (Brasile) e molte altre!
PS. Ma si possono linkare foto e video postati da dei minorenni, vero? Anche se non sono dei personaggi pubblici? Oppure ho appena fatto una cosa brutta?

giovedì 13 dicembre 2012

Miss Luglio 2013

Beh, sì, dopo tutti questi anni mi sono finalmente decisa anch'io a fare un calendario. Sono Miss luglio 2013 nel calendario dell'ANPI, l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. Condivido il mese con l'illustre Betty Friedan, da me immeritatamente ritratta in questa elaborazione grafica. Presentano il calendario anche nella mia città natale, Sacile, in provincia di Pordenone, domani sera, venerdì 14 dicembre, alle 20.30, all'ex-Pretura. Per acquistare il calendario (a soli 5,00 euro) scrivete direttamente a una delle curatrici, Anna Romanzin (anna.romanzin@gmail.com).


The problem lay buried, unspoken, for many years in the minds of American women. It was a strange stirring, a sense of dissatisfaction, a yearning [that is, a longing] that women suffered in the middle of the 20th century in the United States. Each suburban wife struggled with it alone. As she made the beds, shopped for groceries…  she was afraid to ask even of herself the silent question — 'Is this all?'

Il problema se n'è stato sepolto, inespresso, nella mente delle donne americane per molti anni. Era una strana irrequitezza, un senso d'insoddisfazione, uno struggimento [che è, un desiderio] che le donne hanno sofferto a metà del XX secolo negli Stati Uniti. Ogni moglie di provincia ha lottato da sola. Mentre rassettava i letti, faceva la spesa... aveva paura di porre anche solo a se stessa la domanda silenziosa 'Questo è tutto?'

Betty Friedan

martedì 11 dicembre 2012

CaneMarcio

Sabato 8 Dicembre con i ragazzi del TCBF ho fatto un banchetto dedicato ai fumetti in occasione della notte della Tempesta Dischi al Rivolta di Mestre. Abbiamo portato un po' di cose straniere raccolte nel corso delle ultime edizioni del festival e un po' di autoproduzioni che ci erano state lasciate dopo il felice debutto di INKitchen, l'area dedicata agli indipendenti, al Treviso Comic Book Festival di quest'anno. Grazie a INKitchen sono riuscita a conoscere in un colpo solo un bel pezzo della nuova generazione di fumettisti e penso sia utile fare un rapidissimo censimento che, con nessuna pretesa di esaustività, faccia scoprire anche a voi questi giovanissimi.
Un gattino disegnato dal Kittie. Se trovate un animale investito soccorretelo! Portatelo in una clinica veterinaria, non è detto che non possano salvarlo! E non essendo vostro non dovrete pagare nulla!
Parto oggi con un post su CaneMarcio, anche perchè li ho incontrati sabato sera al Rivolta nella persona di Luca aka il Kittie,  e sono stata aggiornata sui prossimi progetti di cui potete vedere qualche preview sul loro blog.
Anzi proprio del loro blog vi vorrei parlare. Uno dei motivi per i quali quelli di CaneMarcio sono forse i più fighi (oltre che perchè sono effettivamente fighi), è che, a causa del loro nome politicamente scorretto, dell'uso di qualche parola tipo "pornografia", ma assolutamente nulla che di fatto possa davvero urtare la sensibilità comune, sono stati censurati come succede ai siti con contenuti per adulti (ma guardate che locandine ciccine che fanno, che male possono fare delle persone con delle locandine così?). Infatti prima di poter visualizzare la loro pagina su blogspot dovete accettare di assumervi il rischio per quello che potreste leggere. Davvero punk, no? Mancava un po' di sana attitudine punk nel mondo del fumetto indipendente bolognese! Ah sì, perchè i giovani di questo gruppo sono studenti all'Accademia di Belle Arti di Bologna da cui, negli ultimi dieci anni, sono continuate a uscire personalità interessanti. Oltre a Kittie, che è un po' il frontman del gruppo, vi segnalo, uno su tutti, Roberto, che non ha nemmeno bisogno di essere presente ai festival per farsi notare. Anche quando fa solo delle illustrazioni racconta delle storie! Anche tutti gli altri sono bravi, e brave, visto che ci sono un sacco di ragazze! Al BilBOlbul 2013 la loro antologia sarà il MUST HAVE!

Roberto di CaneMarcio potrebbe diventare il Ludovic Debeurme - Daniel Clowes - Maruo de noartri!
Se volete capire meglio che tipi sono, guardatevi il loro resoconto video del TCBF su youtube! 

domenica 9 dicembre 2012

Latitanza

Frame dalla literal video version di Take On Me (A-ha) di Dustin McLean, capostipite del genere
Dopo due mesi e passa di silenzio, torniamo finalmente online. Non ci mancano le cose da raccontare, ma la pigrizia è la nostra rovina.
Inizio segnalando un mio articoletto dedicato alle literal video version: se non sapete di che si tratta andate a leggere su Inutile!