giovedì 9 giugno 2011

Atelier beau travail

Bene il mio erasmus sta per volgere al termine.
Un termine faticosissimo poichè sono rimasta senza fissa dimora proprio a fine maggio e ora faccio la trottola tra amici ospitanti e parenti francesi.
L'ultima decina di giorni di giugno ho trovato asilo presso casa Volker (PapierGaché), dove effettuerò rush finale raggiunta pure dalla mia morosa.
Dopo un po' di fatti personali, necessari per giungervi, ecco il punto. l'ultimo fine settimana di maggio nonostante fossi travolta dagli eventi, traslochi, scambi di mazzi di chiavi etc sono riuscita a farmi un giro alle porte aperte di Belleville dove ho scoperto tante cose interessanti. Ora vi spiego.

Prendete una festa di quartiere.
Il quartiere ha molti angoli verdi nascosti e molte abitazioni, agli ultimi piani dei palazzi, sono atelier di artisti e ci sono anche molte botteghe d'arte e d'artigianato che danno sulla strada. Durante questa festa di quartiere tutti questi luoghi sono aperti e accessibili a chiunque.
Le case con le porte di ingresso spalancate e fermate da un fermacarte pesantissimo di marmo, gatti che si fanno le loro passeggiate indisturbati tra i turisti affannati dalle scale, gente che sale, che scende, che guarda, che parla, che mangia da una bancarella con cibo semplice ma buonissimo, un centro sociale all'aperto!
Prendete che quel quartiere è Belleville a Parigi, et voilà


Spesso poi queste case agli ultimi piani oltre ad avere una vista bellissima, ad assere degli atelier dove c'era qualcuno che "faceva" con i suoi torni, le sue cartellette, erano delle abitazioni vere e proprie. Questo soddisfaceva il mio lato più vouyer. Da quando sono a Parigi non ho fatto altro che guardare nelle case della gente.
DONC ecco due foto esplicative.



Durante la mia esplorazione, che mi ha portato in posti belli e meno belli, ho scoperto questo meraviglioso Atelier/negozio/laboratorio che vi voglio segnalare.
L'atelier du beau travail  è uno spazio condiviso da 4 ragazze tutte bravissime, c'è chi disegna, chi è designer, chi è stilista e chi fa le serigrafie e nel loro negozio/spazio espositivo si può trovare di tutto! vestiti per adulti e bambini serigrafati, quaderni fatti a mano, pochette, borse, lampade, incisioni libri di illustrazioni gioielli etcetc ma tutto, secondo me, fatto con un certo rigore e gusto.
Anche se possono sembrare cose eccentriche sono vermanete oggetti sobri.
Cosa non da poco le ragazze sono pure simpatiche e non ti guardano con la faccia storta da modi di fare snob come ti aspetteresti dai soliti francesi.
Insomma tra questa foresta di Belleville quel giorno ho trovato un atelier veramente unico.
(o soltanto più vicino al mio gusto estetico)



Ecco il blog dell'atelier dove trovate anche i link individuali delle artiste!

Sarebbe bello un giorno fare una cosa del genere a Bologna senza per forza scadere nell'accozzaglia e nell'approssimazione come si porta fare oggi. Sarebbe anche bello indottrinare le persone al bello e alla qualità, ma questo è un altro discorso.

à bientot en Italy!

1 commento:

samantha ha detto...

voglio una di quelle pochette!